STORIA
Pietro Mascagni
Pietro Mascagni è nato a Livorno nel 1863 da una famiglia abbastanza rinomata ma non agiata.
Visse a cavallo tra il 1800 e il 1900 occupando un posto di rilievo nel panorama musicale dell’epoca, grazie in particolare al successo ottenuto con la sua prima opera, Cavalleria Rusticana, nel 1890.
Direttore d’orchestra, musicista e compositore, Mascagni compose altre 15 opere che gli donarono fama mondiale: tra queste possiamo ricordare Iris che entrò stabilmente nel repertorio.
Anna Lolli
Anna Lolli, nata a Bagnara nel 1888, fu corista e musa ispiratrice del Maestro.
Conobbe Pietro durante le prove di “Iris” al Teatro Costanzi di Roma nel 1910: la notò per i suoi meravigliosi occhi verdi, “occhi splendidi, divini, come li avevo sognati 20 anni prima” come scrisse egli stesso.
Dopo la morte del Maestro nel 1945, Anna condusse una vita silenziosa e appartata, custode di moltissimi oggetti a lui appartenuti, fino al 1972, anno in cui morì.
Il suo testamento recitava: “Lascio tutto alla parrocchia, col vincolo di costruire un museo dedicato a Mascagni: il pianoforte del Maestro, i ritratti, le lettere d’amore…”.
Contenuto del Museo
La conoscenza e l’amore tra Anna e il Maestro furono portati avanti grazie alle numerose lettere quotidiane che si scrivevano: un diario giornaliero, ricolmo di avvenimenti, racconti e pensieri d’amore.
Come da volontà di Anna, il museo conserva gli oggetti e le testimonianze del Maestro da lei raccolte per tutta la vita, i ritratti e circa 5.000 lettere d’amore scritte tra il 1910 e il 1945.